Non so se vi è capitato di avere dei libri da leggere nel tempo. Cioè, di quelli da tenere con sé in borsa o sul comodino per un periodo di tempo non definito non per una difficoltà o lentezza nell’approcciarli ma per gustarli meglio. Mi riferisco a quei libri che possono essere letti in ogni momento o ti infondono una buona sensazione quando più ne hai bisogno. A me è accaduto ultimamente con
Donne Pioniere della scrittrice abruzzese Anna Maria Pierdomenico: una raccolta di racconti incentrati su figure femminili di tutti i tempi che sono state pioniere in diversi ambiti: scienza, arte, cinema, insegnamento, moda ecc. L’autrice aveva dedicato nel suo blog spazio a diverse donne della Storia passata e contemporanea, con scrupoloso studio e ricerca, come lei che è anche una scrittrice di romanzi storici sa fare.
Da questa esperienza l’idea di farne una raccolta, così ha preso piede il progetto che l’ha portata a pubblicare
Donne Pioniere.
Donne Pioniere raccoglie le storie vere di settantuno donne. Sono donne a volte dimenticate dalla storia che conta, messe ai margini da una società che spesso le ha punite semplicemente per il loro sesso. Marie Curie a Rosalind Franklin, grandi dive del cinema come Greta Garbo e Marlene Dietrich, scrittrici formidabili quali Agatha Christie e Mary Shelley, Jane Austen e Matilde Serao. Accanto a queste grandi donne che hanno lasciato comunque il segno, ecco emergere le figure di piccole storie di eroismo civile, come quelle di Rosa Parks e Italia Donati, quelle di Rosa Oliva e di Lola Di Stefano.
Una dopo l’altra, le vicende di donne che non sono volute rimanere al loro posto, in quell’angolo in cui la società del tempo le aveva relegate.
Donne pronte a lottare e dare battaglia, verso imprese che sembravano improbabili e traguardi inarrivabili.
Donne Pioniere è anche un monito, perché tanto è stato fatto affinché queste storie sembrino retaggio di un tempo lontano, ma altrettanto c’è ancora da fare nella lunga strada verso una vera parità di genere.
E’ un libro che va letto, approfondito almeno nei personaggi che non conosciamo e che ci sorprendono in quello che hanno compiuto.
E’ un libro che mi auguro si possa far leggere nelle scuole.
E’ un libro che non solo le donne, ma anche gli uomini dovrebbero leggere. Ogni donna in particolare, credo che vi troverebbe una buona fonte di coraggio. A me è accaduto.
Un capitolo al giorno in un momento nel quale sentivo di farlo e la pioniera di turno mi ha dato coraggio, sostegno. Credo che tutte le donne raccontate da Anna Maria abbiano qualcosa di noi e viceversa. Situazioni di discriminazione esistono ancora purtroppo, noi donne dobbiamo ancora cercare di non mollare e procedere a testa alta di fronte a spiacevoli momenti che possono farci perdere ogni speranza nel personale progetto che portiamo avanti, che sia il lavoro, la famiglia o qualsiasi altro campo.
Anna Maria Pierdomenico ha realizzato questa raccolta con dedizione, cura e sopratutto cuore, ce ne rendiamo conto in modo particolare quando ne parla nelle presentazioni. Mi auguro lo leggiate cogliendo l’occasione di conoscere storie vere di un certo spessore, verso le quali proverete sentimenti diversi e ne sarete arricchiti.
Potete seguire l'autrice sulla sua pagina Fb
https://www.facebook.com/annamariapierdomenicoscrittrice